“Il bicchiere del GRAGNANO D.O.C. SANNINO ha una bella spuma, tenace, ricco di profumi floreali al naso, in bocca ha struttura sgrassante, beva facile ma al tempo stesso sicuramente impegnativa, necessità di fegatelli di maiale, ragù, trippa, ancora lasagna napoletana e pasta al forno alta quanto l’Empire. Ho visto tanti chiederne ancora, sin al fondo della bottiglia.
La freschezza del bicchiere consiglia beva rapida, non prolungata del tempo perchè è così che il Gragnano interpreta se stesso sulla tavola napoletana, una funzione consolatoria e partecipativa perché se un Taurasi te lo puoi sparare da solo davanti al caminetto, è difficile pensare al rosso della Terre delle Sirene senza un brindisi, una chiacchiera, uno sfottò, magari anche usando il bicchiere senza calice e, ma sì, di carta.”
Luciano Pignataro. Leggi l’intero articolo.